La ricerca presentata in questo blog non è stata facile. Le ragioni sono molteplici e tutto, probabilmente, nasce dalla scelta del luogo. Sammatz infatti non è il posto in cui sono nato o cresciuto e, probabilmente, neanche in cui vorrei vivere.
E' però un posto che mi sta molto a cuore e che ha segnato una fase molto importante della mia vita.
E nello scegliere un oggetto ho voluto cercarne uno sufficientemente rappresentativo. Tra le varie cose prese in considerazione, ho quindi scelto il cornoletame, poichè mi sono ritrovato più volte coinvolto in attività ad esso relative ed ho potuto conoscerlo approfonditamente.
Devo confessare che se le mie conoscenze in quanto a scelta dei materiali e costruzione si sono rivelate sufficienti, altrettanto non si può dire riguardo all'argomento preparati biodinamici in generale. Non sapevo infatti della moltitudine di varietà fertilizzanti di questo mondo così particolare.
Ho avuto modo di riscoprire i nomi della cosa nelle diverse linguee scoprire il corno come chiave per numerosi e particolari mondi.
La scelta di un oggetto così unico, relativamente recente, ma soprattutto di limitatissima diffusione mi ha posto davanti ad una ricerca dispendiosa e spesso infruttuosa. Di conseguenza, gli aspetti storico-artistici (arte, francobolli, simbologia), così come quelli pop (fumetti, musica, cinema) e folkloristici (proverbi, numeri, cucina), sono stati affrontati con uno sguardo più ampio, considerando cioè il corno bovino come soggetto protagonista.
Nonostante la fama pressochè nulla del preparato 500, non mancano i dibattiti in merito all'effettiva efficacia delle pratiche biodinamiche.
Personalmente ho sempre considerato la teoria biodinamica e più in generale antroposofica (vedi Abbecedario) di carattere folkloristico, pseudoreligioso, senza pretese scientifiche. Sono rimasto perciò colpito nello scoprire come invece esistano un marchio di qualità (Demeter) e brevetti al riguardo.
Inoltre essa viene presentata da Steiner e considerata da molti come una tecnica agricola assolutamente scientifica. E' sicuramente opportuno chiedersi se una disciplina che rifiuta il progresso, perchè legata a credenze e rituali, possa essere definita scientifica.
Molti di questi temi sarebbero trattati nel museo dell'hornmist, se mai venisse realizzato. Spero comunque che questo blog presenti una quantità sufficiente di informazioni e link per soddisfare o quantomeno stimolare la curiosità dei lettori al riguardo.
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