Passa ai contenuti principali

21. Musica

Un corno:
Termine colloquiale basso, simile al precedente, equivale a "niente affatto" nella negazione rafforzativo in sostituzione di "un cavolo" o "un bel niente": "non ho capito un corno, è troppo complicato". Può indicare il rifiuto di quanto detto da altri: "Andare al cinema? Un corno! Tu questa mela la trovi buona? No! Buona un corno!"


Uffa, che presa a male
Sto in giro tutto solo con il cane
Uffa, va' a quel paese
Chissà che fine ha fatto il tuo cuore
Fammi un po' di posto dentro di te
M'hai fatto lo sgambetto
Ma sei cascata te
Amore mio, amore un corno
Mi dici ciao, ma ciao un corno
Se fossi un accendino
Io ti darei fuoco
Amore, amore, amore un corno
Uffa ma che peccato
Invece di sognarmi mi hai svegliato
Uffa, che hai combinato?
Con te avrei vinto il campionato
Hai proprio perso tutto, peggio per te
Hai un biglietto per l'inferno
Ti auguro buon viaggio
Amore mio, amore un corno
Mi dici ciao ma ciao un corno
Se fossi un accendino
Mi perderesti
Amore, amore, amore un corno
E te ne stai a fare le tue cose
Non ti senti mai a casa
Casa mia sei te
E poi ti senti sola
E più fai finta di…


Commenti

Post popolari in questo blog

2. Le cose

Il corno Ogni inverno decine di corna di bovino vengono tagliate, svuotate e riempite del letame dello stesso animale. Vengono poi sotterrate per circa sei mesi, al termine dei quali il "cornoletame" è pronto a svolgere la sua funzione. Secondo gli insegnamenti di Steiner, infatti, durante il periodo sottoterra i corni immagazzineranno "energia astrale". Il suolo arricchito dal preparato risulterà quindi migliorato in struttura e fertilità, grazie al ricongiungimento tra "forze astrali" e "forze terrene". Il metro ripiegabile Se mai vi capiterà di passare per Sammatz avrete occasione di notare una cosa che accomuna tutti i suoi abitanti. Nella tasca posteriore, in quella anteriore, attaccato alla cintura, ogni posto è buono per un metro da lavoro ed ognuno ne possiede almeno uno. Personalmente ne conservo ancora un paio qui a Torino, che conservo come souvenir.

28. Protagonista

Rudolf Steiner (1861-1925) Il protagonista della cosa non può che essere Steiner. Esoterista e teosofo austriaco, fonda l'antroposofia o "scienza dello spirito", tramite la quale cerca di studiare e affrontare vari aspetti della vita. Ad oggi è ricordato soprattutto per la pedagogia Waldorf, per una medicina alternativa (la medicina antroposofica), e per l'agricoltura biodinamica.

8. Ragioni

Sono passati ormai tre anni dalla mia esperienza a Sammatz, ma il ricordo è ancora piuttosto vivo. Dei primi giorni non dimentico le numerose difficoltà (ritmi diversi, spazi condivisi, proprietà privata assente), ma soprattutto ricordo una parola che sentivo spesso e di cui ignoravo il significato e, fino a quel momento, l'esistenza: antroposofia. Gran parte delle mansioni giornaliere riguardavano la coltivazione e l'allevamento. E quando ho sentito parlare per la prima volta di dinamizzazione, energie astrali e corna seppellite ho realizzato di trovarmi in un posto profondamente diverso da quello in cui sono cresciuto. Nei post che seguono tratterò l'oggetto "cornoletame", noto anche come "preparato 500", parte fondamentale del processo di fertilizzazione nell'agricoltura biodinamica. Scelgo di parlare proprio del corno perchè mi sembra uno dei risvolti pratici più caratteristici e pittoreschi della filosofia steineriana.