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30. Scienza e tecnica


"Quali sono allora gli studi che dimostrerebbero l’efficacia della biodinamica?
 Una revisione della letteratura scientifica sull’agricoltura biodinamica, condotta da Linda Chalker-Scott e pubblicata nel dicembre 2013 sulla rivista HortTechnology, non rileva alcuna evidenza scientifica, mentre tutti i presunti dati a favore non tengono conto di possibili errori statistici.

«L’agricoltura biodinamica originariamente consisteva in un approccio mistico, e quindi non scientifico, alternativo all’agricoltura. La recente aggiunta della metodologia organica alla biodinamica ha portato a ulteriore confusione tra pratiche oggettive e credenze soggettive.
I test scientifici sui preparati biodinamici sono limitati e non esistono prove del fatto che l’aggiunta di questi preparati migliori la qualità delle piante o del suolo nei paesaggi gestiti organicamente.
Molte pratiche biologiche sono scientificamente testabili e possono portare a miglioramenti dei parametri di salute del suolo e delle piante. Il mondo accademico deve affrontare l’esplosione delle credenze pseudoscientifiche e aiutare i non accademici a sviluppare un maggior spirito critico»."
(da open.online)

Numerose polemiche sono seguite all'annuncio del convegno sull'agricoltura biodinamica presso il Politecnico di Milano (ottobre 2018). “E’ sorprendente e allarmante che in una sede scientifica così prestigiosa si scelga di ospitare, figurandovi come ‘in collaborazione’, un ‘convegno sulla biodinamica’, vale a dire una delle pratiche più antiscientifiche che esistano”. Così parla Elena Cattaneo, farmacologa e senatrice a vita.

Insomma, l'agricoltura biodinamica, e con essa il preparato 500, non sembra avere alcun fondamento scientifico.



fonti: https://www.open.online/2019/11/20/cose-lagricoltura-biodinamica-la-pseudoscienza-che-trova-ancora-spazio-nelle-universita/
https://www.ilpost.it/2016/03/04/agricoltura-biodinamica/
https://www.ilfoglio.it/scienza/2018/11/09/news/politecnico-biodinamico-223632/

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2. Le cose

Il corno Ogni inverno decine di corna di bovino vengono tagliate, svuotate e riempite del letame dello stesso animale. Vengono poi sotterrate per circa sei mesi, al termine dei quali il "cornoletame" è pronto a svolgere la sua funzione. Secondo gli insegnamenti di Steiner, infatti, durante il periodo sottoterra i corni immagazzineranno "energia astrale". Il suolo arricchito dal preparato risulterà quindi migliorato in struttura e fertilità, grazie al ricongiungimento tra "forze astrali" e "forze terrene". Il metro ripiegabile Se mai vi capiterà di passare per Sammatz avrete occasione di notare una cosa che accomuna tutti i suoi abitanti. Nella tasca posteriore, in quella anteriore, attaccato alla cintura, ogni posto è buono per un metro da lavoro ed ognuno ne possiede almeno uno. Personalmente ne conservo ancora un paio qui a Torino, che conservo come souvenir.

28. Protagonista

Rudolf Steiner (1861-1925) Il protagonista della cosa non può che essere Steiner. Esoterista e teosofo austriaco, fonda l'antroposofia o "scienza dello spirito", tramite la quale cerca di studiare e affrontare vari aspetti della vita. Ad oggi è ricordato soprattutto per la pedagogia Waldorf, per una medicina alternativa (la medicina antroposofica), e per l'agricoltura biodinamica.

1. Il luogo

Sammatz, Germania  Sammatz è una piccola comunità del nord Germania. Il villaggio è formato da poche case, un Cafè,  un lago ed una fattoria. Gli abitanti(non più di un centinaio) vivono secondo i dettami dell' "antroposofia", filosofia guida basata sugli insegnamenti di Rudolf Steiner. Da diversi anni la comunità ospita volontari provenienti da tutto il mondo, tramite il servizio di "workaway". 53°11'37.5"N 10°54'01.6"E        https://www.youtube.com/watch?v=TVgHACimEBg&feature=emb_title